REINE DU ZACK, IN TUTTO IL SU SPLENDORE

15 ottobre 2018
Bella, coraggiosa, potente, generosa, magnifica, è il ritratto di una cavallina che non smette mai di stupire. A quasi nove anni sa ancora far emozionare il suo team, e pensare che alcuni anni fa era partita destinazione “mamma”, già perchè sembrava “poca roba”.
Queste sono le belle storie che vanno raccontate. La “Lei” in questione è Reine Du Zack, unica figlia dell’indimenticabile Giulia Grif. Il papà è un altro cavallo che ha fatto breccia nei cuori degli appassionati, ovvero Zinzan Brook Tur. Di proprietà di Marco Smorgon, allevata dall’Azienda Agricola Zaccarella di Valter Ferrero, ma con il cuore di proprietà anche della signora Luisa Sogno, appassionata ed innamorata della figlia della sua beniamina, che la segue ovunque vada.

La storia di Reine inizia ancora prima di nascere, in quanto Giulia non riusciva per un motivo o per l’altro rimanere gravida, sino a che ad un certo punto Smorgon impose il suo stallone, e la storia è scritta.
Nonostante un buon debutto, ad un certo punto della carriera Reine sembrava non dare quello che il suo team si aspettava, e così una mattina come tante altre arriva il van per portarla a fare la mamma. Ma poi all’ultimo qualche tentennamento, e la storia di oggi ci dice che quel tentennamento fu giusto.
Una cavalla che con gli anni sta dando il meglio di sè, coraggiosa, sempre presente, a qualunque schema a qualunque distanza, miglio, doppio chilometro, alla corda o all’esterno, per lei non fa differenza, con un solo parziale è in grado di risolvere una corsa.

L’ultima impresa risale a sabato pomeriggio, quando con al sulky Edoardo Loccisano, vince facile all’ottima media di 1.12. Nell’ultimo anno la cavallina si è resa autrice di corse pazzesche, dimostrando una stamina fuori dal comune. Ovviamente non tutte sono andate a buon fine, ma lei di sicuro ci ha messo sempre tutto il suo cuore, esattamente come chi scrive questo pezzo, per una cavalla che merita davvero il giusto risalto. Brava Reine, la tua mamma sarà fiera di te.

eb

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