SANTO MOLLO

Per la prima volta da vent’anni a questa parte, il driver calabrese non sale sul podio della classifica locale. Sempre lottata con Andrea Guzzinati per la pole position, questo 2023 l’ha visto arrivare al quarto posto con 27 vittorie e 64 piazzamenti. Un risultato tuttavia ripagato dalla classifica Nazionale, che lo vede protagonista 85 volte con 179 piazzamenti.
“Tutto normale, la cosa non mi tocca – le parole di Santino- Ho fatto un drastico ridimensionamento in scuderia, puntando più sulla qualità che la quantità. D'altronde con il montepremi che abbiamo non conviene a nessuno tenere tanti cavalli di categorie basse. Nè ai proprietari nè a noi professionisti. Di conseguenza pochi cavalli, poche corse. Ho un buon proprietario come Armando Concato, uno a cui piace vincere, come giusto che sia. Tengo volentieri i suoi alfieri perchè sa come lavoro e anche se spesso discutiamo, alla fine siamo sulla stessa lunghezza d’onda. A gestire la scuderia mi da una grossa mano la mia campagna Melissa Pampillonia, che con mio fratello Gianni, da sempre con me, e Valter Demangone mandano avanti il tutto anche quando io mi assento. A tal proposito quest’anno ho fatto un contratto come prima guida con Erik Bondo. La collaborazione con la Sant’Eusebio, non è affatto terminata, ma non vado più a Truccazzano, ma se sono libero da ingaggi e Filippo ha bisogno, sono sempre disponibile. In scuderia ho anche alcuni suoi allievi, prima Elenoire Roc, ora Felipe Roc, un cavallo di grande potenzialità come abbiamo visto e con il quale ricorreremo il 25 a Parigi, dopo il buon quarto posto fatto a inizio anno.”

Se le vittorie nelle corse di routine non sono state tantissime, in compenso hai vinto parecchi gran premi.
“Proprio quello che volevo. Diciamo che a livello Nazionale sono sempre stato più o meno su quella media. La cosa che mi gratifica sono i G.P. Grazie a Mauro Baroncini e Alessandro Gocciadoro, ho vinto il Triossi e il Città di Torino con Desiderio D’Esi, il Nazionale, il Società Terme di Mtc, la Batteria del Mangelli in parità con Expo Wise As e secondo nella Finale con Edy Girifalco Giò. Il Marangoni Filly con Esperia Cr e a fine anno a Napoli l’Allevatori con Felipe Roc. Quindi come vedi un anno assolutamente positivo, dove ho mantenuto la mia linea.”

Cosa ti aspetti per questo 2024?
“Beh, innanzitutto in scuderia ho un ottimo soggetto come Edison Vez, che mi ha fatto dannare per metterlo in sesto ma ha un motore di cui ancora non conosco i limiti. Mi fa tanto piacere sia per Concato ma anche per il suo allevatore Davide Vezzaro, un ragazzo pieno di passione, che in questi giorni a casa sua ha anche Cupido Cup, altro soggetto di qualità, fermo per un infortunio che penso potrà rientrare in primavera. Poi ho tanti giovani interessanti, sia con la lettera F con la con G. Insomma, non parto battuto, ma anzi, carico più che mai come nelle mie corde, diversamente che Piranha sarei…”

eb