SHOWMAR CI PROVA …
28 gennaio 2016Il portacolori della scuderia Nuova Mirabello di Vittorio Bosia sarà al via con il numero 1, domenica nel Gran Premio Mario e Ettore Barbetta a Milano.
Un cavallo che nell’ultimo anno è cresciuto tantissimo, sbagliando raramente il bersaglio e scalando le categorie, sino ad arrivare ora all’approccio con un gran premio. Nel 2015 si è portato a casa 9 successi uscendo solo una volta dal marcatore, in una corsa che probabilmente avrebbe vinto, sbagliando a fil di palo, per mancanza di spazio.
Fiducia ma molta cautela scaturiscono dalle parole del suo mentore Andrea Guzzinati, in un’intervista rilasciata al canale 220 di Sky, ovvero UnireTv.
< Il cavallo sta molto bene come dimostrano le ultime due uscite, tanto da farci provare a fare questo tentativo in una categoria per lui nuova. La corsa con i nastri non dovrebbe essere un problema vista la sua esperienza in questo tipo di corse. Parte bene, ma sarà dura stare davanti e non so neanche quanto ci converrebbe. Correremo all’attesa, sperando non venga una corsa troppo selettiva, cercheremo di sfruttare il suo bel finale e sono convinto che possiamo fare bella figura. Ovviamente bisogna essere obiettivi e puntare ad un piazzamento, se poi le cose dovessero venire per il meglio, noi ci proveremo ma è sicuramente un obiettivo non semplice, ma che lui merita, e se tutto andrà bene a metà febbraio saremo a Vincennes. >
eb
Un cavallo che nell’ultimo anno è cresciuto tantissimo, sbagliando raramente il bersaglio e scalando le categorie, sino ad arrivare ora all’approccio con un gran premio. Nel 2015 si è portato a casa 9 successi uscendo solo una volta dal marcatore, in una corsa che probabilmente avrebbe vinto, sbagliando a fil di palo, per mancanza di spazio.
Fiducia ma molta cautela scaturiscono dalle parole del suo mentore Andrea Guzzinati, in un’intervista rilasciata al canale 220 di Sky, ovvero UnireTv.
< Il cavallo sta molto bene come dimostrano le ultime due uscite, tanto da farci provare a fare questo tentativo in una categoria per lui nuova. La corsa con i nastri non dovrebbe essere un problema vista la sua esperienza in questo tipo di corse. Parte bene, ma sarà dura stare davanti e non so neanche quanto ci converrebbe. Correremo all’attesa, sperando non venga una corsa troppo selettiva, cercheremo di sfruttare il suo bel finale e sono convinto che possiamo fare bella figura. Ovviamente bisogna essere obiettivi e puntare ad un piazzamento, se poi le cose dovessero venire per il meglio, noi ci proveremo ma è sicuramente un obiettivo non semplice, ma che lui merita, e se tutto andrà bene a metà febbraio saremo a Vincennes. >
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