SUPERGABRI!
22 agosto 2016
Se avete voglia di emozionarvi andate a vedere la finale di sabato sera a Cesena del Superfrustino.
Corsa a tre a resa di metri. Al primo nastro Santo Mollo in sulky a Rolex Winner, al secondo Domenico Zanca su Potter Jet e al terzo Gabriele Gelormini su Samurai Be, proprio quest’ultimo prendeva la peggior partenza, rendendo tutti i 40 metri di penalità. Santino metteva la corsa sul ritmo, con uno Zanca che non gli dava tregua, andandogli troppo presto ai lati e giocandosi proprio in questa maniera la corsa. Sempre dietro a distanza sino a metà dell’ultima curva l’allievo di Alfredo Pollini, con in sulky un determinatissimo Gabriele che ci provava con tutte le sue forze, iniziando a comandare già nella retta di fronte, sino sul palo, dove infilando di dentro gli avversari faceva sua la corsa, che come diceva un grande Massimo De Marco, in cronaca una delle più belle edizioni degli ultimi anni.
Brividi veri per questa corsa, che ha anche un po’ cancellato l’amaro in bocca a Gabriele dopo la delusione nel Gran Premio Lotteria.
Il nostro giovane amico, 25 anni a settembre, che ha potuto partecipare a questa edizione grazie ad una Wild Card, ben giocata con tutta la grinta che da sempre lo contraddistingue, e che lo ha portato ai più alti vertici francesi, ha finalmente lasciato l’Italia con il sorriso in bocca, per atterrare qualche ora più tardi in Francia per aggiudicarsi subito un paio di corse.
eb
https://www.facebook.com/cesenaippodromo/
Corsa a tre a resa di metri. Al primo nastro Santo Mollo in sulky a Rolex Winner, al secondo Domenico Zanca su Potter Jet e al terzo Gabriele Gelormini su Samurai Be, proprio quest’ultimo prendeva la peggior partenza, rendendo tutti i 40 metri di penalità. Santino metteva la corsa sul ritmo, con uno Zanca che non gli dava tregua, andandogli troppo presto ai lati e giocandosi proprio in questa maniera la corsa. Sempre dietro a distanza sino a metà dell’ultima curva l’allievo di Alfredo Pollini, con in sulky un determinatissimo Gabriele che ci provava con tutte le sue forze, iniziando a comandare già nella retta di fronte, sino sul palo, dove infilando di dentro gli avversari faceva sua la corsa, che come diceva un grande Massimo De Marco, in cronaca una delle più belle edizioni degli ultimi anni.
Brividi veri per questa corsa, che ha anche un po’ cancellato l’amaro in bocca a Gabriele dopo la delusione nel Gran Premio Lotteria.
Il nostro giovane amico, 25 anni a settembre, che ha potuto partecipare a questa edizione grazie ad una Wild Card, ben giocata con tutta la grinta che da sempre lo contraddistingue, e che lo ha portato ai più alti vertici francesi, ha finalmente lasciato l’Italia con il sorriso in bocca, per atterrare qualche ora più tardi in Francia per aggiudicarsi subito un paio di corse.
eb
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