TIMONE EK, TANTA VOGLIA DI RIVINCITA

4 aprile 2017
Era il grande atteso del Mirafiori, ma come sappiamo non è riuscito ad imporsi come ci si aspettava. Stiamo ovviamente parlando di Timone Ek, il pupillo di Luigi Lettieri, che tiene a questo cavallo come fosse un figlio.
Ma i cavalli purtroppo non hanno il dono della parola, forse meglio per noi, e così i problemi si presentano quando meno te li aspetti.
Timone aveva lavorato una settimana prima insieme a Un Mec D’Heripre, dando ottimi sentori a tutto il team.
Una bellissima sgambatura prima della corsa, tanto che Enrico Bellei, aveva anche pensato di sferrarlo completamente per dare ancora più agio al suo allievo. Visto però che per loro la corsa doveva solo essere un test in preparazione del Lotteria, si è venuti a meno.
Presa una buona partenza allo stacco della macchina, anche se non c’è stato il duello per il comando come si era previsto, andava in pariglia in schiena a Tesoro Degli Dei, l’avversario dichiarato. Ai 600 finali spostava in terza ruota per andare sulla battistrada. A quel punto tutti abbiamo pensato, “ora se ne va” lo avrà anche pensato Bellei, ed invece il figlio di Mr Vic, è rimasto lì, aggiudicandosi un triste quinto posto. Sbigottimento da parte di tutti, pubblico compreso, e occhi lucidi per il proprietario.

“ Ho tanta amarezza, ci spiega Luigi Lettieri, ma non per me, ma per il cavallo e per tutti quelli che lo amano e che lo hanno giocato. Non avrei mai pensato in una prestazione simile. Il cavallo è rientrato nel box che non sbuffava nemmeno. Lui con questi avversari, con tutto rispetto, ci deve giocare. È stato chiamato il veterinario di servizio per un’endoscopia, ed è risultato che il cavallo aveva del muco. Probabilmente la causa può essere stata quella, oppure forse potrebbe essere andato in dolore, come suggeriva Bellei, visto che nella notte aveva rotto il paddock dove soggiornava, ed essersi fatto male. Rimane il fatto che quello che ho visto non è il Timone che conosco. “

Però lo vediamo ugualmente iscritto al Costa Azzurra ?
“ Si, i piani rimangono quelli, il team ha detto che il cavallo per il giorno di Pasqua sarà a posto e pronto per rifarsi. Io sono solo il proprietario quindi devo dargli fiducia, nella speranza che abbiano ragione, anche perchè da buon napoletano ci terrei molto ad avere un cavallo al 100% della condizione per il Lotteria di Agnano, ma al tempo stesso vorrei anche rifarmi a Torino, una pista che per noi è sempre stata amica.”

eb

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