UGOLINAST E SANTO MOLLO
VINCONO LA COPPA DI MILANO
11 novembre 2018Santo Mollo si aggiudica la Coppa di Milano
Potenza, grinta e coraggio, in queste sole tre parole si può racchiudere tutto il sapore di una vittoria strameritata come quella di ieri alla Maura, per Santino Mollo alle guide di una straordinaria Ugolinast. E se pensate che stiamo esagerando andate a rivedere il filmato della corsa. Lottata sin dai primi metri, quando prima di prendere una posizione, si sobbarcavano 500 metri in mezzo alla pista in terza ruota, per in seguito riuscire ad andare ai lati di Gocciadoro in sulky a Tamia Jet, battistrada . Tutto il restante percorso Ugolinast, se lo sobbarcava aria in faccia. Ricordiamo che questa era la finale della Coppa Di Milano, e che quindi un’ora e mezza prima c’era stata la batteria. Ebbene nonostante ciò, imperterrita la figlia di Civil Action e Gast, di proprietà di Gianni Targhetta, macinava strada per passare di una testa sul traguardo la leader, e tenere testa all’affondo di Tarim. 1.11.7 il tempo cronometrico, tanta, tanta roba, vincere una corsa in questa maniera. Una cavalla che non ha mai difettato di mezzi, ma che qualche problema le aveva impedito percorsi al suo livello. Da luglio di quest’anno ha difficilmente sbagliato un colpo, correndo sempre bene con profitto, in Italia come in Francia, merito di quel grande professionista che è Santino, che con i cavalli complicati, ha quasi sempre vinto le sfide non arrendendosi mai, sino a spuntarla, merito di quella testardaggine che gli appartiene. Una vittoria bella e meritata!
eb
Potenza, grinta e coraggio, in queste sole tre parole si può racchiudere tutto il sapore di una vittoria strameritata come quella di ieri alla Maura, per Santino Mollo alle guide di una straordinaria Ugolinast. E se pensate che stiamo esagerando andate a rivedere il filmato della corsa. Lottata sin dai primi metri, quando prima di prendere una posizione, si sobbarcavano 500 metri in mezzo alla pista in terza ruota, per in seguito riuscire ad andare ai lati di Gocciadoro in sulky a Tamia Jet, battistrada . Tutto il restante percorso Ugolinast, se lo sobbarcava aria in faccia. Ricordiamo che questa era la finale della Coppa Di Milano, e che quindi un’ora e mezza prima c’era stata la batteria. Ebbene nonostante ciò, imperterrita la figlia di Civil Action e Gast, di proprietà di Gianni Targhetta, macinava strada per passare di una testa sul traguardo la leader, e tenere testa all’affondo di Tarim. 1.11.7 il tempo cronometrico, tanta, tanta roba, vincere una corsa in questa maniera. Una cavalla che non ha mai difettato di mezzi, ma che qualche problema le aveva impedito percorsi al suo livello. Da luglio di quest’anno ha difficilmente sbagliato un colpo, correndo sempre bene con profitto, in Italia come in Francia, merito di quel grande professionista che è Santino, che con i cavalli complicati, ha quasi sempre vinto le sfide non arrendendosi mai, sino a spuntarla, merito di quella testardaggine che gli appartiene. Una vittoria bella e meritata!
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