UN BIONDO A PARIGI
VERNISSAGE GRIF MISSIONE AMERIQUE
28 gennaio 2023
Alle 16,25 di domenica 29 gennaio, siamo assolutamente certi che gli occhi di tutti gli appassionati italiani, saranno puntati sulla corsa delle corse, il Gran Prix D’Amerique, che fra i 17 partecipanti, vedrà al via tre italiani. Ampia Mede Sm, il super campione Vivid Wise As e il biondo più famoso d’Italia, Vernissage Grif.
Nato e cresciuto nei prati dell’allevamento Il Grifone della famiglia Brischetto, che conoscendoli in quegli istanti il sangue si fermerà, al contrario del cuore che andrà a mille.
Abbiamo raggiunto telefonicamente, quello che attualmente sembra essere il più tranquillo, se così si può dire, Gennaro Riccio, proprietario di Vernissage.
Allora Gennaro come stai.
“Per ora benissimo, anche perchè sono ancora a casa. Raggiungerò Parigi domenica, per fermarmi sino a lunedì. Parigi è una città fantastica, dove ho fatto il mio viaggio di nozze, ma per me fa troppo freddo. “
Come stai vivendo questi giorni.
“Vernissage ha già realizzato il mio sogno vincendo il Lotteria, che per un napoletano è il massimo in assoluto. Essere fra i partecipanti dell’Amerique, è una cosa che ti può capitare una volta nella vita, quindi cosa vuoi che ti dica, devo solo ringraziare questo cavallo, per tutte le gioie che mi ha regalato.”
Cosa ti aspetti, cosa pensi della corsa.
“Il cavallo sta molto bene, è a Grosbois da un mese sotto le amorevoli cure di Andres Boldura. Alessandro mi ha detto che ha fatto dei buoni lavori. L’ultima uscita non è stata così male come tanti hanno scritto, è arrivato un po' chiuso. Il problema più grosso, potrà essere il suo carattere, che con tutta la confusione che ci sarà quel giorno a Vincennes, non so come conoscendolo potrà prenderla, infatti chiederemo il permesso di poter uscire dopo la sfilata, per poi entrare in pista dopo le sgambature. Secondo Gocciadoro le chance di entrare nei primi cinque ci sono, ed a me già basterebbe.”
Che cos’è per te Vernissage.
“Ha il potere di crearmi delle emozioni uniche, pazzesche, che faccio fatica a descriverti, è come quando hai il primo l’appuntamento con una bellissima donna, le classiche farfalle nello stomaco, quelle sensazioni che ti fanno tremare tutto il corpo. Mi crea un’adrenalina non a mille, a centomila. Boldura dice che sono la sua fidanzata, perchè quando Vernissage mi vede arrivare, inizia a chiamarmi, ma in realtà è solo perchè sa che gli porto gli zuccherini, poi appena ha finito di mangiare, devo allontanarmi in fretta, perchè altrimenti si gira e mi calcia. Lui è così, solo Andres, riesce a gestirlo. “
Pensi che guarderai la corsa con Antonio Somma?
“Con Antonio siamo molto amici, infatti a Napoli, nonostante l’avessi battuto, era con me sul palco delle premiazioni a festeggiare. Se ora sono così freddo, e perchè sono ancora qui, ma quando i cavalli entreranno in pista, non vorrò più nessuno accanto, ho bisogno di stare da solo. Quindi cercherò il mio angolino tranquillo, anche se con sessantamila persone non sarà facile, e rimarrò da solo con la mia sigaretta…e poi…e poi vedremo. Ti ripeto, è già una grossa vittoria essere li, tutto quello che verrà è un di più. In sostanza posso e voglio solo dire, GRAZIE VERNISSAGE!”
eb
Nato e cresciuto nei prati dell’allevamento Il Grifone della famiglia Brischetto, che conoscendoli in quegli istanti il sangue si fermerà, al contrario del cuore che andrà a mille.
Abbiamo raggiunto telefonicamente, quello che attualmente sembra essere il più tranquillo, se così si può dire, Gennaro Riccio, proprietario di Vernissage.
Allora Gennaro come stai.
“Per ora benissimo, anche perchè sono ancora a casa. Raggiungerò Parigi domenica, per fermarmi sino a lunedì. Parigi è una città fantastica, dove ho fatto il mio viaggio di nozze, ma per me fa troppo freddo. “
Come stai vivendo questi giorni.
“Vernissage ha già realizzato il mio sogno vincendo il Lotteria, che per un napoletano è il massimo in assoluto. Essere fra i partecipanti dell’Amerique, è una cosa che ti può capitare una volta nella vita, quindi cosa vuoi che ti dica, devo solo ringraziare questo cavallo, per tutte le gioie che mi ha regalato.”
Cosa ti aspetti, cosa pensi della corsa.
“Il cavallo sta molto bene, è a Grosbois da un mese sotto le amorevoli cure di Andres Boldura. Alessandro mi ha detto che ha fatto dei buoni lavori. L’ultima uscita non è stata così male come tanti hanno scritto, è arrivato un po' chiuso. Il problema più grosso, potrà essere il suo carattere, che con tutta la confusione che ci sarà quel giorno a Vincennes, non so come conoscendolo potrà prenderla, infatti chiederemo il permesso di poter uscire dopo la sfilata, per poi entrare in pista dopo le sgambature. Secondo Gocciadoro le chance di entrare nei primi cinque ci sono, ed a me già basterebbe.”
Che cos’è per te Vernissage.
“Ha il potere di crearmi delle emozioni uniche, pazzesche, che faccio fatica a descriverti, è come quando hai il primo l’appuntamento con una bellissima donna, le classiche farfalle nello stomaco, quelle sensazioni che ti fanno tremare tutto il corpo. Mi crea un’adrenalina non a mille, a centomila. Boldura dice che sono la sua fidanzata, perchè quando Vernissage mi vede arrivare, inizia a chiamarmi, ma in realtà è solo perchè sa che gli porto gli zuccherini, poi appena ha finito di mangiare, devo allontanarmi in fretta, perchè altrimenti si gira e mi calcia. Lui è così, solo Andres, riesce a gestirlo. “
Pensi che guarderai la corsa con Antonio Somma?
“Con Antonio siamo molto amici, infatti a Napoli, nonostante l’avessi battuto, era con me sul palco delle premiazioni a festeggiare. Se ora sono così freddo, e perchè sono ancora qui, ma quando i cavalli entreranno in pista, non vorrò più nessuno accanto, ho bisogno di stare da solo. Quindi cercherò il mio angolino tranquillo, anche se con sessantamila persone non sarà facile, e rimarrò da solo con la mia sigaretta…e poi…e poi vedremo. Ti ripeto, è già una grossa vittoria essere li, tutto quello che verrà è un di più. In sostanza posso e voglio solo dire, GRAZIE VERNISSAGE!”
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