UNA VENERE BIONDA

23 aprile 2020
I cavalli sono tutti belli, ma i sauri, i “biondi” colpiscono sempre di più, esattamente come i cavalli grigi o bianchi come volete chiamarli.
Una delle cavalle più belle di queste ultime generazioni nate al Grifone è senz’altro Venere Grif, figlia di Fauve Grif “ la bionda” come era soprannominata, vincitrice del Criterium Partenopeo e dell’Allevatori nel 2004, seconda del Criterium Vinovo e del Città di Napoli, una delle pupille della Trofal Stars, molto amata dal pubblico, per la quale erano state fatte le magliette e i capellini, con appunto scritto, La Bionda.
Messa in razza molto presto, ha dato una serie di cavalli importanti, da Martina Grif, suo primo prodotto a Princess Grif, grandissima campionessa plurivincitrice che ha terminato la carriera con più di un milione di somme vinte, ad Afrodite Grif, sorella piena di quest’ultima che deve ancora mettersi in evidenza, ma si confida che lo faccia molto presto.
Ma veniamo a Venere Grif, bella come la mamma, per una serie di problemi, soprattutto caratteriali, non è riuscita ad esprimersi in pista come ci si aspettava, ed allora eccola lì, fiera mamma di una bellissima puledrina da Face Time Bourbon, alla quale è stato dato il nome di Eleonora Grif, in onore di una delle veterinarie dell’allevamento, Eleonora Julita, molto affezionata a Venere, e della figlia del cugino di Jacopo, Tommaso.

Altra nascita che vi segnaliamo è un bel maschietto vigoroso, come si vede dalle foto, da Ninotchka Dany (da Varenne, sorella di Lord Dany) e Mack Grace Sm.
Mentre in Italia siamo ancora fermi, venerdì in Svezia si correranno le batterie del Drottning Silvias Pokal, che sono il primo gruppo 1 dei quattro anni, dove vi parteciperà Amelie Grif, di proprietà Ronald Frans Nooteboom, guidata da Bjorn Goop, corsa sul doppio km con l’autostart.


eb

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