URBEM E TERRA, PRIMA E SECONDA
4 maggio 2017Le due sorelline erano entrambe partenti ieri sulla nostra pista ed hanno corso nel migliore dei modi.
L’unica cosa che doveva fare Urbem del Rio era trottare, queste le parole del suo trainer Santo Mollo, prima della corsa, e così questa volta ha fatto. Andata seconda in corda dopo 400 metri di corsa, in schiena all’unico avversario che poteva impensierirla Uplifter. Ai 600 finali spostava per isolarsi dal gruppo. 1.16.3. Il tempo cronometrico, per una passeggiata di salute.
Nel centrale della giornata Terra Del Rio era impegnata in un difficile compito a meno 40 metri dallo starter, nonostante ciò ha quasi impensierito il vincitore Romero. Una partenza non bellissima, per un piccolo intralcio da parte di Pepevita, ottima terza al traguardo, impediva a Terra un miglior avvio. In una progressione costante veniva via sul passo, per provarci con tutte le sue energie in arrivo. 1.14.3. per i 2.100 metri di corsa, con partenza da ferma, sono una misura di alto livello agonistico, soprattutto quando sul cronometro di Santo si legge un bel 2.26 con meno di 12 l’ultimo giro, per i meno esperti ciò vuol dire andare veramente molto forte. Continue conferme di che mamma è stata Urbem D’Asolo.
eb
L’unica cosa che doveva fare Urbem del Rio era trottare, queste le parole del suo trainer Santo Mollo, prima della corsa, e così questa volta ha fatto. Andata seconda in corda dopo 400 metri di corsa, in schiena all’unico avversario che poteva impensierirla Uplifter. Ai 600 finali spostava per isolarsi dal gruppo. 1.16.3. Il tempo cronometrico, per una passeggiata di salute.
Nel centrale della giornata Terra Del Rio era impegnata in un difficile compito a meno 40 metri dallo starter, nonostante ciò ha quasi impensierito il vincitore Romero. Una partenza non bellissima, per un piccolo intralcio da parte di Pepevita, ottima terza al traguardo, impediva a Terra un miglior avvio. In una progressione costante veniva via sul passo, per provarci con tutte le sue energie in arrivo. 1.14.3. per i 2.100 metri di corsa, con partenza da ferma, sono una misura di alto livello agonistico, soprattutto quando sul cronometro di Santo si legge un bel 2.26 con meno di 12 l’ultimo giro, per i meno esperti ciò vuol dire andare veramente molto forte. Continue conferme di che mamma è stata Urbem D’Asolo.
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