VIOLA, BELLE STORIE DA RACCONTARE
6 giugno 2017Tutto ebbe inizio nella notte del 16 agosto 2016, quando a Divignano nelle scuderie di Carlo e Lorenzo Besana, una scintilla fece scoppiare un incendio che distrusse tutto.
Una delle cavalle ad avere la peggio fu una puledrina di nome Viola, che riportò ustioni in gran parte del corpo, persino sulle orecchie. Immaginate in quale stato di choc è stata trovata tanto che ad un certo punto si è anche pensato al peggio, sia per le sue condizioni fisiche, sia per quelle psicofisiche.
Come spesso accade però quando tutto sembra perduto arriva il miracolo.
Il signor Massimo Pinzauti è un appassionato allevatore proprietario, con un cuore immenso. Qualche giorno dopo il grave incidente, era andato in scuderia a trovare il suo Valentino, il cavallo che domenica scorsa ha vinto la sua sesta corsa a seguire, su sei uscite. Un piccolo campioncino. Ebbene mentre con gli occhi lucidi osservava il disastro, vide Viola che si stava apprestando a salire sul van per destinazione incerta. A quel punto fermò tutto e decise di prenderla lui, ma non di acquistarla, semplicemente di curarla. Così si prese in carico tutti gli oneri delle cure. Andò a Milano nel centro grandi ustionati e chiese una cura per la piccola Viola, con lo stupore dei medici, non abituati a curare dei “pelosi” con una pelle sicuramente diversa dalla nostra. La mattina successiva si presentò in scuderia armato di garze, disinfettanti e bende. Ovviamente ci volle molto tempo per rimettere in sesto la cavallina, che ancora oggi porta addosso i segni delle bruciature, ma lei con grinta e con le coccole del suo salvatore, che sottolineiamo ancora una volta che non è il proprietario, il 6 gennaio di quest’anno debutta sulla pista di Milano e il 26 febbraio taglia per prima il traguardo.
A raccontarci tutto questo è un emozionato appassionato d cavalli, che mette il cuore davanti ai soldi, che quando ha incrociato lo sguardo di Viola mentre saliva sul van, non è riuscito a trattenere le lacrime aprendo il cuore ad una cavallina che ne aveva tanto bisogno.
Credo che dopo aver letto questa bella storia, Viola d’ora in avanti avrà tanti fans in più che faranno il tifo per lei ogni volta che correrà, e da parte nostra un grande applauso ad una persona così speciale.
eb
Una delle cavalle ad avere la peggio fu una puledrina di nome Viola, che riportò ustioni in gran parte del corpo, persino sulle orecchie. Immaginate in quale stato di choc è stata trovata tanto che ad un certo punto si è anche pensato al peggio, sia per le sue condizioni fisiche, sia per quelle psicofisiche.
Come spesso accade però quando tutto sembra perduto arriva il miracolo.
Il signor Massimo Pinzauti è un appassionato allevatore proprietario, con un cuore immenso. Qualche giorno dopo il grave incidente, era andato in scuderia a trovare il suo Valentino, il cavallo che domenica scorsa ha vinto la sua sesta corsa a seguire, su sei uscite. Un piccolo campioncino. Ebbene mentre con gli occhi lucidi osservava il disastro, vide Viola che si stava apprestando a salire sul van per destinazione incerta. A quel punto fermò tutto e decise di prenderla lui, ma non di acquistarla, semplicemente di curarla. Così si prese in carico tutti gli oneri delle cure. Andò a Milano nel centro grandi ustionati e chiese una cura per la piccola Viola, con lo stupore dei medici, non abituati a curare dei “pelosi” con una pelle sicuramente diversa dalla nostra. La mattina successiva si presentò in scuderia armato di garze, disinfettanti e bende. Ovviamente ci volle molto tempo per rimettere in sesto la cavallina, che ancora oggi porta addosso i segni delle bruciature, ma lei con grinta e con le coccole del suo salvatore, che sottolineiamo ancora una volta che non è il proprietario, il 6 gennaio di quest’anno debutta sulla pista di Milano e il 26 febbraio taglia per prima il traguardo.
A raccontarci tutto questo è un emozionato appassionato d cavalli, che mette il cuore davanti ai soldi, che quando ha incrociato lo sguardo di Viola mentre saliva sul van, non è riuscito a trattenere le lacrime aprendo il cuore ad una cavallina che ne aveva tanto bisogno.
Credo che dopo aver letto questa bella storia, Viola d’ora in avanti avrà tanti fans in più che faranno il tifo per lei ogni volta che correrà, e da parte nostra un grande applauso ad una persona così speciale.
eb
