VITTORIO BOSIA E SHOWMAR, UN’ACCOPPIATA DA FEDERNAT

26 settembre 2022
Gran bella soddisfazione per Vittorio Bosia sabato a Firenze, dove con il suo gioiellino più prezioso Showmar si è aggiudicato la 41esima edizione del Federnat, Memorial Cesare Meli.
Secondo nella batteria, nella finale questa volta non c’è stata storia e dopo due edizioni dove in una vinceva la consolazione e nell’ultima arrivava secondo nella bella, questa volta la sua grinta ha fatto la differenza nonostante gli 11 anni.
Gestito a puntino da Andrea Guzzinati, è uno di quei soggetti sempre affidabili e disponibili sui quali si può sempre contare, per questo tanto amato da tutti.
Abbiamo aspettato il giorno dopo per raggiungere telefonicamente Vittorio per farci raccontare le sue impressioni.
“Vincere il Federnat è il coronamento di un sogno che da un’adrenalina micidiale, è una corsa che vede nel suo Albo d’Oro gentlemen importanti e adesso leggere il mio mi fa un po' effetto. Il grande merito come sempre va sempre a lui, a questo cavallino che si presta sempre a far tutto e quando gli chiedi ti da sempre il massimo. Peccato che in carriera non sia riuscito a vincere un gruppo 1 perchè se lo sarebbe meritato. Ha vinto dei gruppi 2 e 3 e in Francia, ma gli è mancato quel risalto che avrebbe fatto la differenza nel suo palmares.”
C’è da dire che nell’occasione non vi è stato regalato nulla, ve lo siete meritato tutto, metro per metro.
“Si, diciamo che al contrario di come avrebbe fatto Andrea ho sforzato tanto già dalla batteria, ma non avevo altra scelta, mi è andata bene che è Showmar, un altro non so cosa avrebbe raccolto. Sono contento anche perchè per lui probabilmente sarà l’ultimo anno, anche se stiamo aspettando dal Mipaaf delucidazioni, vorrà dire che avrà chiuso la carriera in bellezza. Mi spiace tanto perchè come lui ce ne sono pochi, ma vorrà dire che ci divertiremo qui a casa mia, facendo qualche passeggiata a sella dove mia figlia lo sta già aspettando. Certamente starà con noi per tutta la vita, è il minimo che possiamo fare. “
Per una vittoria così importante ci vuole una dedica, ed allora a chi va?
“Va a tutti coloro che mi hanno sostenuto, dalla mia famiglia. Alla famiglia Guzzinati, al team di scuderia e ai tanti amici che tifano sempre per me, un successo simile va condiviso non si può relegare a solo una persona e poi la dedico a lui, al mio Campioncino.”




eb

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