NON SOLO COSTA AZZURRA
21 settembre 2020Nel pomeriggio incentrato nella disputa del Gran Premio Costa Azzurra e dei due Criterium Torinesi per i maschi e le femmine di cui vi parliamo in altro articolo, ci sono stati altri protagonisti che meritano il nostro risalto.
Andando in ordine, in apertura di programma la bella vittoria per Michele Bechis e il suo Zar Dei Baba, allenato da Paolo Mirabello. Corsa vinta tatticamente prendendo la schiena di Demon Bar, per poi passarlo facile una volta in retta.
Nella seconda corsa con i nastri sul doppio km, la meglio l’aveva Azimut Grif, per i colori della scuderia Furia, allenato da Holger Ehlert e guidato da Roberto Vecchione, che una volta sfilato al comando, graduava a suo piacimento i blandi parziali, aumentati solo nell’ultimo giro quando ai suoi lati si proponeva la favorita della corsa Afrodite Grif che a 50 dal palo buttava via una corsa ormai vinta. Al secondo posto Avrilvingtun Cam sul penalizzato Albatros Joy.
La quota più ricca del pomeriggio per gli scommettitori arrivava alla terza, con il successo di Vincennes Moon, a 35 di vincente, uno dei pupilli della scuderia Abrazac, allenato e guidato da Paolo Bojino. Molto trascurato dal pronostico nonostante l’ultima vittoria sulla pista di Padova, correva scoperto per gli ultimi 800 metri di corsa, per poi in retta staccarsi portandosi a casa una bella affermazione. Al secondo posto Zia Pina Gnafà, arrivata svelta al largo di tutti, su Samina Ferro.
La quinta corsa vedeva protagonisti i cavalli di tre anni, di discreta qualità. Vittoria per la favorita Brooklyn Lux, del signor Cantelli Raffaele, per il training di Casillo e di Vincenzo Gianmarinaro, che con l’errore della principale avversaria Bella Winner allo stacco della macchina, faceva i suoi comodi andando al comando della corsa lottandosela solo in arrivo con Bono Jet, che sbagliava nei pressi del traguardo. Al secondo posto Baciodidama Font, che alla corda Lorenzo Baldi sfruttava le sue chance, su Bella Degli Dei, arrivata in velocità.
Nella maratona sulla distanza allungata dei 2.620, 2.640 e 2.660 ad aggiudicarsi il successo era Ale Gocciadoro per il doppio in giornata, con Verdon Wf, di proprietà di Luigi Colombo, che svelto in partenza prendeva il comando tenendolo sin sul palo. Al secondo posto un sempre ottimo Showmar che partiva a meno 40 dal vincitore su Senator Roc.
In chiusura successo per il favorito Becoming, del signor Maestri Alessandro, affidato da Mauro Baroncini ad Andrea Farolfi, che da un capo all’altro s’imponeva a Baciata Roc, sorella di Tamurè Roc, sul debuttante di Gocciadoro Blazing As.
Prossimo appuntamento sabato 26 settembre.
eb
Andando in ordine, in apertura di programma la bella vittoria per Michele Bechis e il suo Zar Dei Baba, allenato da Paolo Mirabello. Corsa vinta tatticamente prendendo la schiena di Demon Bar, per poi passarlo facile una volta in retta.
Nella seconda corsa con i nastri sul doppio km, la meglio l’aveva Azimut Grif, per i colori della scuderia Furia, allenato da Holger Ehlert e guidato da Roberto Vecchione, che una volta sfilato al comando, graduava a suo piacimento i blandi parziali, aumentati solo nell’ultimo giro quando ai suoi lati si proponeva la favorita della corsa Afrodite Grif che a 50 dal palo buttava via una corsa ormai vinta. Al secondo posto Avrilvingtun Cam sul penalizzato Albatros Joy.
La quota più ricca del pomeriggio per gli scommettitori arrivava alla terza, con il successo di Vincennes Moon, a 35 di vincente, uno dei pupilli della scuderia Abrazac, allenato e guidato da Paolo Bojino. Molto trascurato dal pronostico nonostante l’ultima vittoria sulla pista di Padova, correva scoperto per gli ultimi 800 metri di corsa, per poi in retta staccarsi portandosi a casa una bella affermazione. Al secondo posto Zia Pina Gnafà, arrivata svelta al largo di tutti, su Samina Ferro.
La quinta corsa vedeva protagonisti i cavalli di tre anni, di discreta qualità. Vittoria per la favorita Brooklyn Lux, del signor Cantelli Raffaele, per il training di Casillo e di Vincenzo Gianmarinaro, che con l’errore della principale avversaria Bella Winner allo stacco della macchina, faceva i suoi comodi andando al comando della corsa lottandosela solo in arrivo con Bono Jet, che sbagliava nei pressi del traguardo. Al secondo posto Baciodidama Font, che alla corda Lorenzo Baldi sfruttava le sue chance, su Bella Degli Dei, arrivata in velocità.
Nella maratona sulla distanza allungata dei 2.620, 2.640 e 2.660 ad aggiudicarsi il successo era Ale Gocciadoro per il doppio in giornata, con Verdon Wf, di proprietà di Luigi Colombo, che svelto in partenza prendeva il comando tenendolo sin sul palo. Al secondo posto un sempre ottimo Showmar che partiva a meno 40 dal vincitore su Senator Roc.
In chiusura successo per il favorito Becoming, del signor Maestri Alessandro, affidato da Mauro Baroncini ad Andrea Farolfi, che da un capo all’altro s’imponeva a Baciata Roc, sorella di Tamurè Roc, sul debuttante di Gocciadoro Blazing As.
Prossimo appuntamento sabato 26 settembre.
eb
